I bassi tassi di interesse odierni potrebbero creare problemi a coloro che risparmiano per il futuro in liquidità - e le donne in particolare possono trarre vantaggio dagli investimenti.
Nonostante i rischi che i bassi tassi di interesse presentano per la nostra sicurezza finanziaria a lungo termine, molti risparmiatori rimangono riluttanti a considerare l'investimento come un modo per aumentare i rendimenti. Ciò è particolarmente vero per le donne, che tradizionalmente investono meno rispetto agli uomini. Nell'ambito del nostro recente sondaggio sulle donne e gli investimenti abbiamo intervistato 4.000 donne in 10 paesi europei per scoprire perchè.
Il sondaggio, svolto a gennaio 2021, ha rivelato che due terzi delle donne intervistate in 10 paesi europei si sono dichiarate investitrici, rispetto ai tre quarti degli uomini. Il sondaggio ha rivelato inoltre che meno di una donna su cinque investe regolarmente, rispetto a tre uomini su 10.
Uno dei motivi principali per cui un numero così elevato di donne (e un'ampia percentuale di uomini) non investe regolarmente è la forte percezione che investire sia difficile. Molte donne ritengono che investire richieda molto impegno, poiché è necessario monitorare l'andamento dei propri investimenti. Gli investimenti sono anche considerati un passatempo complesso o non diverso dallo scommettere. In realtà, iniziare a investire è molto meno complesso di quanto si pensi.
1. Non è necessario impegnarsi in lunghe ricerche per comprendere gli investimenti
Il nostro sondaggio ha rivelato che le principali attrattive del risparmio in liquidità per le donne sono la flessibilità, l'accessibilità e la possibilità di investire regolarmente piccole somme. Al contrario, oltre a sembrare difficili e rischiosi, gli investimenti sembrano associati alla necessità di una costante supervisione.
Le donne percepiscono l'investimento come più difficile rispetto al risparmio
Fonte: J.P. Morgan Asset Management Women and Investing Survey, gennaio 2021.
Poiché si tratta di pregiudizi di lunga data, gli operatori del settore hanno avuto modo di elaborare risposte adeguate. I fondi comuni, che investono i risparmi dei consumatori in portafogli gestiti da professionisti del settore, sono in genere il modo migliore per iniziare a investire. Infatti è probabile che molti investano già in questi strumenti i risparmi per la pensione. Questi fondi sono composti da portafogli diversificati di strumenti con livelli di rischio variabili (ad esempio azioni e, di norma, obbligazioni in virtù della maggiore stabilità) che sono gestiti in modo attivo sulla base del contesto di mercato.
2. Non è necessario essere esperti degli investimenti
Quasi due terzi delle donne che non investono hanno affermato che la complessità è stata la sfida principale. Un diploma o una laurea in economia non sono necessari. È necessario invece avere obiettivi chiari e un'idea precisa del tempo a disposizione per realizzare i propri obiettivi finanziari (ad esempio andare in pensione o versare la caparra per l'acquisto della casa). E per chi pensa che l'esperienza sia la cosa più importante, vale la pena ricordare che esiste un valido aiuto: come abbiamo già visto, uno dei principali vantaggi della scelta di un veicolo d'investimento gestito da un professionista rispetto a un conto di risparmio è il fatto che gli investitori professionali sanno come gestire gli investimenti attraverso le diverse fasi dei mercati.
3. Per iniziare a investire non è necessario essere ricchi
Pensare che per investire sia necessario disporre di somme ingenti è un errore molto comune. Il rischio di perdita è uno dei motivi citati più di sovente per non investire, a cui si collega, per associazione, l'idea che valga la pena investire solo se si hanno molti soldi o comunque si è abbastanza ricchi per coprire le perdite se le cose non vanno per il verso giusto. Infatti, il 60% delle donne che non investono pensa che investire sia una forma di gioco d'azzardo. In realtà non è necessario essere ricchi. Sono sufficienti 100 euro al mese per beneficiare dei vantaggi di un piano di risparmio regolare, che consente di investire quello che resta alla fine del mese, anche se si tratta di una cifra modesta. Inoltre, i piani di accumulo (PAC) possono aiutare ad attenuare le oscillazioni di mercato, dato che le fasi di ribasso possono essere sfruttate per acquistare più azioni, mentre nelle fasi di rialzo il valore dell'investimento aumenta.
Inizia a investire con la nostra guida
Questi sono solo tre dei motivi per cui il passaggio da risparmiatore a investitore può essere molto più facile e molto meno temibile di quanto si pensi.
Continua a leggere per scoprire il modo in cui anche una donna che ha appena iniziato a investire può creare un portafoglio d'investimento e iniziare a costruire la propria ricchezza.