Tre motivi per considerare l'investimento in azioni di classe A cinesi
Sebbene alcuni investitori abbiano già un'esposizione limitata alla crescita della grande economia cinese attraverso le strategie azionarie dei Mercati Emergenti, sarà il mercato onshore delle azioni A ad offrire le opportunità di investimento più interessanti. Nel quadro delle nostre ultime Long-term Capital Markets Assumptions, le previsioni di lungo termine su cui ogni anno lavorano i professionisti degli investimenti di J.P. Morgan Asset Management, esploriamo tre motivi chiave per i quali investire in azioni cinesi di classe A, ossia nel mercato onshore, potrebbe contribuire a migliorare i rendimenti.
1. Si prevede che le azioni cinesi onshore offrano rendimenti più elevati nei prossimi 10-15 anni
Nell’ultima edizione delle nostre Long-term Capital Markets Assumptions 2022, abbiamo innalzato le previsioni sui rendimenti annuali a lungo termine al 6,6% in valuta locale e all'8,2% in dollari statunitensi (6,9% in euro), rispettivamente dal 6,3% e dal 7,5% (6,1%) dell'anno scorso. Queste percentuali sono considerevolmente superiori alle nostre ipotesi di rendimento delle azioni dei mercati sviluppati.
Gli aggiornamenti delle nostre previsioni sono stati indotti da una maggiore rotazione verso i settori della nuova economia e dall'aspettativa di significativi flussi di investitori internazionali e nazionali.
Tra alcuni dei fattori chiave che potrebbero influenzare ulteriormente le nostre ipotesi a lungo termine per gli attivi cinesi ci sono: il ritmo delle riforme strutturali, le politiche volte a riequilibrare efficienza e uguaglianza nell'economia, la liquidità e il contesto esterno.
2. Le azioni cinesi onshore offrono chiari vantaggi di diversificazione
Le azioni cinesi onshore hanno storicamente avuto una bassa correlazione con altri attivi, offrendo agli investitori opportunità di diversificazione del portafoglio potenzialmente interessanti. È probabile che le correlazioni aumenteranno con l'aumento della partecipazione degli investitori stranieri nel mercato cinese; tuttavia, riteniamo che rimarranno basse rispetto agli attivi dei mercati sviluppati, dati i distinti cicli economici e politici della Cina.
Molti investitori non fanno distinzione tra azioni offshore (azioni cinesi quotate su borse internazionali, principalmente a Hong Kong e New York) e azioni A, onshore appunto, negoziate nella Cina continentale. Il 2021 ci ha ricordato chiaramente che questi mercati possono divergere. I titoli azionari offshore sono stati colpiti dalle modifiche normative del governo che hanno preso di mira i settori tecnologico e immobiliare. Mentre i titoli offshore cinesi ne hanno risentito, le azioni onshore, al contrario, hanno prodotto rendimenti positivi, anche se più modesti rispetto alle azioni globali, dato che la Cina ha ridotto le misure di stimolo. Dopo essersi dichiarata pronta a un parziale allentamento della politica monetaria, mentre la Federal Reserve inasprisce i tassi d'interesse, riteniamo che la Cina potrebbe discostarsi ancora una volta dal ciclo economico globale.
Abbiamo modellato le proiezioni di rendimento delle azioni cinesi, la loro correlazione con altri mercati e il rischio di volatilità sulla base di dati storici. Pertanto deduciamo che, con un'allocazione dedicata alle azioni A fino al 10% in più rispetto alle attuali posizioni dell'indice di riferimento, si avrebbe un portafoglio con un profilo di rischio-rendimento più efficiente, il che significa che gli investitori in azioni A possono aspettarsi rendimenti più elevati per ogni dato livello di rischio aggiuntivo. In altre parole, con i mercati azionari globali che si muovono in gran parte insieme, sebbene la diversificazione non elimini del tutto i rischi, non avere un'adeguata esposizione onshore potrebbe rappresentare un costo di opportunità in termini di diversificazione del portafoglio.
Figura 1: Le azioni cinesi A offrono agli investitori opportunità di diversificazione
Fonte: MSCI, J.P. Morgan Asset Management; (a sinistra) FactSet, Standard & Poor’s.
Le correlazioni si basano sui dati mensili del rendimento del prezzo in dollari statunitensi per il periodo dal 28/02/2007 al 31/01/2022.
I rendimenti della frontiera efficiente e la volatilità si basano sulle stime Long-term Capital Markets Assumptions 2022 di J.P. Morgan.
Guide to China.Dati al 31 gennaio 2022.
3. Le azioni onshore forniscono esposizione all'economia cinese sempre più guidata dai consumatori
Il mercato azionario cinese si sta spostando verso settori che stanno traendo vantaggio dalla sua transizione verso un'economia maggiormente orientata ai consumi e all'innovazione, e si allontana invece da settori che dipendono maggiormente dagli investimenti e dalle esportazioni. I settori che beneficiano della trasformazione economica della Cina includono beni di consumo, tecnologia, salute e produzione di fascia alta. Prevediamo che questi cambiamenti continueranno, offrendo potenzialmente agli investitori in azioni A cinesi una maggiore esposizione a questi settori ad alta crescita rispetto ai mercati emergenti in generale.
L'indice MSCI China A offre inoltre un'esposizione considerevolmente maggiore ai titoli a piccola e media capitalizzazione che in genere servono l'economia interna, con quasi il 26% di società con una capitalizzazione di mercato inferiore a 10 miliardi di dollari al 31 gennaio 2022, rispetto al 15% e al 20% rispettivamente dell'MSCI China e dell'MSCI EM (fonte: J.P. Morgan Asset Management, FactSet, IBES). I titoli di queste società sono maggiormente al riparo dalle tensioni tra Stati Uniti e Cina e meno soggetti agli interventi normativi cinesi mirati a società a mega capitalizzazione generalmente quotate offshore.
Conclusioni
Il mercato azionario cinese onshore sta diventando sempre più accessibile agli investitori internazionali, offrendo una vasta gamma di opportunità di investimento e significativi vantaggi di diversificazione. Tuttavia, è essenziale che gli investitori scelgano un partner di investimento con le conoscenze locali e una comprovata esperienza di ricerca attiva, necessaria oramai per scoprire le opportunità più interessanti in questo mercato poco studiato. Il team di esperti del mercato cinese di J.P. Morgan Asset Management gestisce azioni A da oltre 15 anni con uffici in varie sedi nella Cina continentale. Le nostre ampie capacità di ricerca sono in grado di individuare le interessanti prospettive e opportunità del mercato delle azioni A.