Il Gigante continua a crescere
Febbraio 2021
L’esposizione degli investitori internazionali sui mercati cinesi è ancora bassa: crescerà nei prossimi anni.
Le soluzioni offerte da J.P. Morgan Asset Management
In sintesi
- Si prevede che aumenteranno gli investitori internazionali interessati ai mercati cinesi, visto che oggi detengono soltanto una frazione degli attivi cinesi rispetto al peso economico del Paese a livello globale.
- La Cina offre prospettive di crescita maggiori rispetto ai Paesi occidentali. Ha una grandissima economia, che tra qualche anno dovrebbe superare quella statunitense, e ha la necessità di sviluppare un mercato dei capitali profondo e liquido.
- J.P. Morgan Asset Management mette a disposizione tre soluzioni per investire sulle azioni cinesi: gli investitori possono scegliere quella che preferiscono in base alle preferenze e ai rispettivi profili di rischio.
La Cina è un’opportunità molto interessante per un motivo in primis: la sua economia, sempre più orientata ai servizi, si sta adattando ai cambiamenti del Paese, con il contributo della classe media e di una popolazione che vanta una ricchezza crescente. In futuro, quindi, si potrebbe assistere a un aumento degli investitori internazionali che accederanno ai suoi mercati: oggi questi detengono soltanto una frazione minima degli attivi cinesi rispetto al peso economico del Paese a livello globale.
Questi, in estrema sintesi, sono i motivi che dovrebbero spingere un potenziale investitore verso gli attivi della “Grande Muraglia”. Del resto, se fino a poco tempo fa la Cina poteva essere considerata una nazione emergente, oggi bisogna rilevare che sta seguendo un percorso diverso rispetto ad altri Paesi del Sud Est asiatico: sta adeguando la sua economia, sorretta non più soltanto dalle esportazioni, ma anche da tanto consumo interno. Questo crea i presupposti per una crescita del prodotto interno lordo, che dovrebbe attestarsi sul +4,4% in media nei prossimi anni.
Sviluppare il mercato dei capitali
A ciò va aggiunta un’altra considerazione. Oggi il Pil cinese è un quinto di quello globale, mentre le azioni di Pechino rappresentano il 18,4% di quelle mondiali. Il tema vero tuttavia è un altro: solo lo 0,7% delle azioni cinesi è detenuto da investitori internazionali e per il mercato obbligazionario si parla di una quota ancora più bassa*. Ecco perché il Paese può essere considerato una grande opportunità per gli investitori globali, soprattutto per quelli che cercano maggiori rendimenti. A maggior ragione se si pensa che un classico portafoglio 60% azionario e 40% obbligazionario nei prossimi 10-15 anni possa offrire un guadagno medio annuo del 3,2%-3,7%. La Cina, invece, mette sul piatto prospettive di crescita maggiori. Ha una grandissima economia, che tra qualche anno potrebbe essere più grande di quella statunitense, e al tempo stesso ha la necessità di sviluppare un mercato dei capitali profondo e liquido, aprendo agli investitori internazionali e muovendo al tempo stesso passi importanti sul fronte del cambiamento climatico e della sostenibilità.
Che opportunità offre oggi J.P. Morgan Asset Management per investire sulla Cina?
Essenzialmente tre. Si parte da una soluzione molto focalizzata sul Paese con JPMorgan Funds – China A-Share Opportunities Fund, che punta sul segmento di mercato dei titoli di classe A cinesi, dedicato soprattutto a società che operano nel mercato interno. JPMorgan Funds – China Fund offre invece una soluzione intermedia e consente un’esposizione molto più ampia su tutto il mercato cinese. Infine, JPMorgan Funds – Greater China Fund, che ha in portafoglio azioni della Cina, compresa Hong Kong, e di Taiwan. Tre soluzioni che, ai diversi investitori intenzionati a puntare sul Gigante asiatico, consentono di modulare la propria esposizione in base a preferenze e profili di rischio.
*Fonte: Bloomberg, ICMA, Wind, JP Morgan Asset Management, Dati a novembre 2020.
Opinioni, stime, previsioni, proiezioni e dichiarazioni sull’andamento dei mercati finanziari sono basate sulle condizioni di mercato correnti alla data del presente documento, rappresentano il giudizio di J.P. Morgan Asset Management e possono variare senza preavviso o comunicazione alcuna. Non vi è alcuna garanzia che le previsioni si realizzino.